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aperta per consentire di svelare al pubblico lo stimolante e interessante rapporto tra
docente e allievo nell’approccio ad un particolare brano musicale o ad un autore.
Altre importanti occasioni di approfondimento e di incontro pubblico saranno infine le
due conferenze su temi legati all’organologia dello strumento e alla ricerca nel campo
molto fecondo e attuale della composizione per chitarra, entrambe tenute da musici-
sti, maestri liutai e compositori di riferimento internazionale.
In relazione a queste premesse, l’obiettivo del Festival è dunque quello di ri-attribuire a
Padova la sua storica centralità nell’ambito chitarristico, mettendo in campo la finalità
progettuale di creare una originale ma radicata e autorevole occasione di divulgazione
di uno strumento assai popolare ma meno conosciuto nel suo repertorio classico, so-
prattutto quale occasione di avvicinamento ai giovani. L’opportunità di avvicinare alla
musica classica, in generale e in particolare attraverso la chitarra, anche un pubblico
giovane è infatti un obiettivo non secondario dell’intero progetto.
Barco Teatro crede profondamente nel ruolo della musica classica (colta e consape-
vole) che possiede quale valore aggiunto la vocazione a stupire profondamente chi
la ascolta, trasformando una buona performance in un momento di grande bellezza
e accrescimento. In questa direzione si è optato per il format del “campus”, una set-
timana intensiva di eventi concertistici, formativi e divulgativi in successione serrata,
dedicata soprattutto agli allievi dei Conservatori e delle Scuole di musica e che, anche
attraverso momenti e situazioni di convivialità, pone questi giovani chitarristi nelle
condizioni ottimali per vivere intensamente un momento di approfondimento, di ricer-
ca sullo strumento ma anche per trovare occasioni di relazione, confronto e scambio
con alcuni tra i più interessanti chitarristi a livello internazionale.